Alzi la mano chi dava per spacciato l’Hellas Verona di Paolo Zanetti già da metà anno, alzi la mano chi non ci avrebbe scommesso neppure 1 euro. L’Hellas è salvo ed il vero artefice è mister Zanetti che ha saputo gestire e motivare un gruppo che spesso, e volentieri, non ha dato il meglio di se
Che Paolo Zanetti sia l’uomo dell’impossibile ormai lo si può affermare a mani aperte, ma che riuscisse nell’impresa della salvezza dell’Hellas Verona all’ultima giornata con una super prestazione contro l’Empoli, allora i connotati sono davvero parenti al miracolo.
Una stagione maledetta, quella che l’Hellas Verona ha vissuto quest’anno, tra risultato e prestazioni tutt’altro che esaltanti, gli scaligeri hanno conquistato una salvezza con i denti, riuscendo nell’impresa di centrare quota 37 punti a sole 6 lunghezze dalla zona Serie B.
Artefice di questa grande impresa è sicuramente Paolo Zanetti, un uomo che al timone della squadra non si è mai perso d’animo e ha combatutto per questo traguardo: 10 Vittorie, 7 pareggi e 21 sconfitte lo score della stagione del Verona che resta in Serie A per un altro anno (almeno!).
Il futuro di Paolo Zanetti è lontano dall’Hellas Verona?
Il futuro di Zanetti è tutto’altro che scontato, una salvezza conquistata sul filo del rasoio ma una stagione che ha visto il Verona sempre altalenare non solo sul campo ma anche sotto l’aspetto extra campo, partenze illustri dal calciomercato ed una rosa piena di giovani promesse che non sempre hanno rispettato e mantenuto uno standard sufficiente per il massimo campionato italiano.
Dicevamo di una permanenza in panchina non scontata, anche alla luce della salvezza acquisita, Paolo Zanetti può ambire ad altri palcoscenici
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